Circumvesuviana, il treno balla sui binari: pianale e sediolini rotti dietro l'ultimo video choc

È accaduto domenica sera, sul convoglio di coda della corsa che da Napoli porta a Sorrento

Un frame dell'ultimo video choc
Come in un film horror, il treno ha cominciato a tremare, i sediolini a staccarsi, il pavimento ad aprirsi. Momenti di panico: un tempo sufficiente per tirare fuori lo smartphone,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Come in un film horror, il treno ha cominciato a tremare, i sediolini a staccarsi, il pavimento ad aprirsi. Momenti di panico: un tempo sufficiente per tirare fuori lo smartphone, filmare tutto e spedire sui social l'ennesimo incidente della Circumvesuviana. È accaduto domenica sera, quando mancavano una ventina di minuti alle 21, sul convoglio di coda della corsa che da Napoli porta a Sorrento. A bordo, poche decine di passeggeri: a un certo punto il treno ha «ballato» in maniera fortissima, con un frastuono enorme. C'è stata una sorta di spinta dal basso verso l'alto: un sediolino divelto e il pavimento del treno aperto. La gente si è ammassata in un unico punto, comprensibilmente travolta dalla paura. Poi qualcuno ha avvertito il macchinista, che alla stazione di Meta di Sorrento si è fermato, ha fatto scendere i viaggiatori e li ha invitati a prendere la corsa successiva.

La pagina facebook Circumvesuviana, guida alle soppressioni delle corse e ai misteri irrisolti, ha diffuso il video che è subito diventato virale. Ieri l'Eav, con un comunicato, ha chiarito che si è trattato di «un guasto del gruppo motore, le cui cause sono in corso di accertamento», aggiungendo che sul treno non si è verificato alcun danno ai 30 passeggeri a bordo e non è stato richiesto alcun intervento dei soccorsi sanitari». Stanno tutti bene, insomma.

Ma le polemiche restano moltissime. Secondo il consigliere regionale Severino Nappi «sarebbe meglio affidarsi a un esorcista», il deputato Francesco Borrelli parla di «vicenda incredibile» e il sindacato Orsa chiede «l'istituzione di una commissione di indagine su questo e altri guasti, sempre più frequenti». Orsa fa anche notare che il treno incriminato risale agli anni Novanta ma due anni fa fu oggetto di revamping: non vagoni di cinquant'anni fa, insomma, ma rimessi a nuovo di recente. Non solo: in passato ci sarebbero stati altri guasti all'albero motore, proprio come accaduto domenica. Intanto, i vertici Eav, il presidente della commissione Trasporti in Consiglio regionale, Luca Cascone, e i sindaci della penisola sorrentina si sono incontrati ieri in Prefettura per programmare una estate con più treni, meno ritardi e meno efficienze.

«La criticità è rappresentata dai rallentamenti per i cantieri in corso sulla linea, dalla limitazione di velocità a 70 chilometri orari, dalla presenza del capotreno in cabina, ma entro l'estate verranno eliminati diversi rallentamenti e sostituiti alcuni scambi che creano spesso disfunzioni», hanno spiegato i tecnici Eav. In programma anche l'attivazione di bus la mattina presto per consentire di raggiungere Napoli dalla penisola sorrentina nel giro di un'ora. 

Ai sindaci, inoltre, sono state illustrate alcune ipotesi alternative rispetto all'attuale programma di esercizio, giudicate interessanti ma che riguardano anche altri Comuni. Per questo è stato chiesto alla Prefettura di convocare un tavolo con tutti i sindaci, da Napoli a Sorrento, per illustrare il piano che dovrà poi essere sottoposto anche ai sindacati. 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino