Circumvesuviana, il treno balla sui binari: pianale e sediolini rotti dietro l'ultimo video choc

È accaduto domenica sera, sul convoglio di coda della corsa che da Napoli porta a Sorrento

Un frame dell'ultimo video choc
Un frame dell'ultimo video choc
di Francesco Gravetti
Martedì 7 Marzo 2023, 07:00 - Ultimo agg. 8 Marzo, 07:25
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Come in un film horror, il treno ha cominciato a tremare, i sediolini a staccarsi, il pavimento ad aprirsi. Momenti di panico: un tempo sufficiente per tirare fuori lo smartphone, filmare tutto e spedire sui social l'ennesimo incidente della Circumvesuviana. È accaduto domenica sera, quando mancavano una ventina di minuti alle 21, sul convoglio di coda della corsa che da Napoli porta a Sorrento. A bordo, poche decine di passeggeri: a un certo punto il treno ha «ballato» in maniera fortissima, con un frastuono enorme. C'è stata una sorta di spinta dal basso verso l'alto: un sediolino divelto e il pavimento del treno aperto. La gente si è ammassata in un unico punto, comprensibilmente travolta dalla paura. Poi qualcuno ha avvertito il macchinista, che alla stazione di Meta di Sorrento si è fermato, ha fatto scendere i viaggiatori e li ha invitati a prendere la corsa successiva.

La pagina facebook Circumvesuviana, guida alle soppressioni delle corse e ai misteri irrisolti, ha diffuso il video che è subito diventato virale.

Ieri l'Eav, con un comunicato, ha chiarito che si è trattato di «un guasto del gruppo motore, le cui cause sono in corso di accertamento», aggiungendo che sul treno non si è verificato alcun danno ai 30 passeggeri a bordo e non è stato richiesto alcun intervento dei soccorsi sanitari». Stanno tutti bene, insomma.

Ma le polemiche restano moltissime. Secondo il consigliere regionale Severino Nappi «sarebbe meglio affidarsi a un esorcista», il deputato Francesco Borrelli parla di «vicenda incredibile» e il sindacato Orsa chiede «l'istituzione di una commissione di indagine su questo e altri guasti, sempre più frequenti». Orsa fa anche notare che il treno incriminato risale agli anni Novanta ma due anni fa fu oggetto di revamping: non vagoni di cinquant'anni fa, insomma, ma rimessi a nuovo di recente. Non solo: in passato ci sarebbero stati altri guasti all'albero motore, proprio come accaduto domenica. Intanto, i vertici Eav, il presidente della commissione Trasporti in Consiglio regionale, Luca Cascone, e i sindaci della penisola sorrentina si sono incontrati ieri in Prefettura per programmare una estate con più treni, meno ritardi e meno efficienze.

«La criticità è rappresentata dai rallentamenti per i cantieri in corso sulla linea, dalla limitazione di velocità a 70 chilometri orari, dalla presenza del capotreno in cabina, ma entro l'estate verranno eliminati diversi rallentamenti e sostituiti alcuni scambi che creano spesso disfunzioni», hanno spiegato i tecnici Eav. In programma anche l'attivazione di bus la mattina presto per consentire di raggiungere Napoli dalla penisola sorrentina nel giro di un'ora. 

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Ai sindaci, inoltre, sono state illustrate alcune ipotesi alternative rispetto all'attuale programma di esercizio, giudicate interessanti ma che riguardano anche altri Comuni. Per questo è stato chiesto alla Prefettura di convocare un tavolo con tutti i sindaci, da Napoli a Sorrento, per illustrare il piano che dovrà poi essere sottoposto anche ai sindacati. 

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