Cisl Fp Napoli, D'Emilio chiede la rimozione della direzione strategica dell'azienda dei Colli

Cisl Fp Napoli, D'Emilio chiede la rimozione della direzione strategica dell'azienda dei Colli
«Ormai siamo allo sbando totale»: il leader della Cisl Funzione Pubblica di Napoli Luigi D'Emilio chiede la rimozione della direzione strategica dell'Azienda...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

«Ormai siamo allo sbando totale»: il leader della Cisl Funzione Pubblica di Napoli Luigi D'Emilio chiede la rimozione della direzione strategica dell'Azienda ospedaliera dei Colli. L'organizzazione sindacale contesta «l'acquisto di una sala operatoria prefabbricata mai entrata in funzione da due anni, oggi all'attenzione del Consiglio regionale dopo la nostra denuncia per la mancata attivazione del container acquistato, ed alla chiusura del pronto soccorso del Cto per 3 giorni per lavori di manutenzione che crea ulteriori e devastanti disagi».

E a ciò si sarebbero «aggiunte scelte organizzative - dice il rappresentante sindacale - che vanno in direzione opposta alle mission affidate all'azienda». La Cisl sostiene «che l'unità operativa dell'ospedale Cotugno è inserita come hub regionale nel percorso delle emergenze infettivologiche complesse e neuro- infettivologiche. Ciò nonostante, non sono stati ancora aperti i percorsi per evitare le promiscuità».

«Le ormai costante manifestazioni di protesta dei genitori dei bambini trapiantati, che lottano per un Centro Trapianti che ha competenze eccellenti al proprio interno, ma soffre di una disorganizzazione spaventosa che finisce per mettere a rischio la salute delle persone, sono l'ennesima spia di un malessere che di fatto attraversa orizzontalmente i 3 presidi. La direzione strategica - conclude il segretario generale D'Emilio - invece di occuparsi e risolvere queste emergenze a cui è deputata, si dedica all'apertura di un centro di ascolto per la demenza senile e disturbi cognitivi. A chi serve? Siamo davvero al caos, perciò è arrivato il momento di cambiare chi ha governato di male in peggio fino ad oggi».

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino