Stop alle autorizzazioni e alle concessioni edilizie a Tangenziale di Napoli spa e la richiesta al Ministero delle Infrastrutture di rendere pubblica la convenzione stipulata nel...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il consigliere Stefano Buono ha quindi annunciato una mozione in Consiglio comunale, a firma del suo gruppo politico e di Gaetano Troncone, nella quale si impegna il sindaco Luigi de Magistris e la Giunta comunale «a sospendere le autorizzazioni e le concessioni edilizie in deroga al Piano regolatore per i progetti riguardanti la realizzazione di fabbricati e manufatti da parte di Tangenziale di Napoli». Nel documento si impegna l'Amministrazione anche a richiedere al Ministero delle Infrastrutture «di provvedere al progetto di fattibilità di un nuovo svincolo in entrata in entrambe le direzioni (Pozzuoli-Capodichino) a specifico servizio della Zona Ospedaliera, di rendere pubblica la convenzione stipulata nel 1972, che il canone di sublocazione versato all'Anas per oltre 5 milioni di euro venga almeno in parte reimpiegato per opere di manutenzione dei grandi assi viari inclusi nella viabilità cittadina e di valutare la legittimità del canone e la sua eventuale riduzione, impegnando tali proventi per opere di compensazione ambientale a favore della città di Napoli».
De Majo, presidente della Commissione, ha annunciato che chiederà «un confronto con il Ministero delle Infrastrutture sia per conoscere i termini della convenzione che per mettere in campo eventuali aggiustamenti degli accordi attualmente in vigore». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino