Comune di Napoli, finte multe: «Non pagate se non c'è questo Iban»

L'allarme lanciato dai vigili urbani che mostrano una delle contravvenzioni contraffatte

La contravvenzione falsa
«È in corso un tentativo di truffa ai danni dei cittadini residenti nel Comune di Napoli. È stato infatti...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

«È in corso un tentativo di truffa ai danni dei cittadini residenti nel Comune di Napoli.

È stato infatti segnalato dal servizio gestione Sanzioni amministrative che ignoti stanno producendo verbali contraffatti al codice della strada, depositati sui parabrezza dei veicoli in sosta».

Questo l'allarme lanciato dai vigili urbani che mostrano i finti documenti e ricordano che l'Iban corretto è «di fattura e tipologia diversa da quello del Comune di Napoli». L’unico codice di pagamento da utilizzare in caso di contravvenzione è IT03W0760103400001033919109.

Ma quasi non si sorprende Patrizio Rispo, quando apprende della nuova truffa che 'gira' nelle strade di Napoli. O meglio sulle auto di ignari cittadini che trovano una multa, pagano ma poi scoprono che l'Iban anziché quello del Comune fa arrivare i soldi dritti sul conto di un imbroglione. «La creatività di Napoli è esplosiva, non c'è nulla da fare», esordisce l'attore volto storico di 'Un posto al sole' ma anche di tantissimi film. «Mi viene quasi da sorridere, se non fosse che si tratta di un atto deplorevole - dice - purtroppo il mondo è fatto di buoni e di cattivi e i cattivi riescono spesso a stare nei posti giusti e noi li subiamo». E aggiunge: «Anche nel male i napoletani sono creativi, non c'è niente da fare a volte leggo di truffe che quasi mi affascinano. Una volta un magistrato, prima di mandare in galera i truffatori, si complimentò con loro per la genialità. Anche perché, in questo caso dei falsi verbali, il truffato forse non se ne accorgerà mai, a meno che la multa non venga fatta anche dal Comune di Napoli».

Rispo conclude, dando una dritta ai concittadini: «Sorrisi a parte, io un consiglio provo a darlo ai cittadini utilizzate sempre l'app Io. E poi a questo punto, cari miei, prendiamo carta e penna e segniamoci l'iban del Comune di Napoli...vedessi mai».

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino