Comuni Asmel, aperte dal 7 marzo le candidature per tutte le assunzioni

Dall'elenco idonei possono attingere gli oltre 4mila enti soci

Francesco Pinto
Dopo il successo del primo bando con più di 60mila candidature, Asmel pubblica due nuovi avvisi in Guri, serie speciale concorsi n.18 del 7 marzo...

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Dopo il successo del primo bando con più di 60mila candidature, Asmel pubblica due nuovi avvisi in Guri, serie speciale concorsi n.18 del 7 marzo 2023, per l’aggiornamento dei profili professionali previsti dal precedente concorso e per la creazione di nuovi elenchi per gli ulteriori profili per laureati e diplomati, coprendo così tutti i fabbisogni dei Comuni.

Da questi elenchi possono attingere gli oltre 4mila enti soci Asmel, l’Associazione per la sussidiarietà e la modernizzazione degli enti locali.

La procedura dell’elenco di idonei introdotta dal decreto reclutamento permette ai Comuni aggregati di attingere a detti elenchi tramite chiamata (interpello) a quanti hanno superato una prima selezione in via telematica a cura di Asmel.

«Una procedura che funziona, veloce, smart e al passo con i tempi e con i fabbisogni dei Comuni e dei cittadini che desiderano lavorare nella Pubblica Amministrazione, potendo scegliere di restare nei territori più vicini e senza aspettare i tempi biblici delle tradizionali procedure concorsuali», dichiara il segretario generale Asmel, Francesco Pinto, che aggiunge: «Asmel ancora una volta è al fianco dei Comuni italiani fornendo soluzioni concrete anche per la messa a terra del Pnrr».

Una risposta efficace rispetto all’alto tasso di rinunce, spesso vicino al 60%, riscontrato nei recenti concorsi nazionali che mettono, invece, in secondo piano le necessità e le preferenze territoriali dei candidati (come rilevato dal Rapporto Formez Pa 2022).

Il meccanismo di assunzione da parte dei Comuni è velocissimo, esaurendosi in sole 5 settimane, e trovando una soluzione immediata al fabbisogno di profili professionali soprattutto di quelli specializzati per la gestione dei fondi Pnrr.

Il precedente bando ha all’attivo oltre 300 interpelli molti dei quali già conclusi con la formalizzazione delle assunzioni. Inoltre, in collaborazione con la Sda Bocconi di Milano, per i neoassunti è imminente un percorso di formazione in ingresso per migliorare le competenze per lavorare nella PA.

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Il Mattino