Contrabbando di sigarette nel Vesuviano: sequestrati 35 chili di bionde illegali

Contrabbando di sigarette nel Vesuviano: sequestrati 35 chili di bionde illegali
Prosegue l'azione dei Carabinieri contro il contrabbando di sigarette e altri tipi di reati sul territorio vesuviano. A San Giorgio a Cremano i militari della sezione...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Prosegue l'azione dei Carabinieri contro il contrabbando di sigarette e altri tipi di reati sul territorio vesuviano. A San Giorgio a Cremano i militari della sezione operativa della Compagnia di Torre del Greco hanno notato che un 72enne stava consegnando due chili di bionde ad un 59enne e, una volta bloccati, hanno esteso i controlli alle loro abitazioni. In casa del 59enne, successivamente denunciato, c'erano altri due chili e mezzo di sigarette senza il sigillo del monopolio mentre in quella del 72enne soon stati sequestrati 33 chili di bionde illegali. Quest'ultimo è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa di giudizio.


LEGGI ANCHE Imprese e assunzioni fittizie per indennità disoccupazione: 662 denunce

A Ercolano i carabinieri della locale tenenza hanno arrestato per evasione un 35enne che era sottoposto agli arresti domiciliari in una comunità terapeutica. Il 25 giugno scorso era stato autorizzato dall'autorità giudiziaria a presenziare ad un'udienza al Tribunale di Napoli ma da allora non aveva fatto più ritorno. A seguito di ricerche, i carabinieri lo hanno rintracciato alla fermata della Circumvesuviana Ercolano Scavì. Ora è in attesa di giudizio. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino