Al via il cofinanziamento, di pubblico e privato, di nuovi contratti di sviluppo in Campania e Calabria, per un totale di 880 milioni di euro (600 mln per la Campania e 280 mln...
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«Abbiamo dato l'obiettivo sfidante a Invitalia di firmare 60 contratti di sviluppo» nel 2017, contro i 23 del 2016. Le risorse, così, «non saranno disperse in mille rivoli ma concentrate premiando chi investe». «La stima nei nuovi posti, creati con i contratti di sviluppo già firmati, sono di 20.000 persone e quando avremo completato la selezione dei progetti sarà nell'ordine di decine di migliaia».
Soddisfatto Giovanni Sgambati, segretario generale della Uil Campania: «Molto positiva la sigla di stamane dei contratti di sviluppo tra Regione Campania e ministero dello Sviluppo Economico». «L'investimento riguarda, tra risorse pubbliche e private, circa 689 milioni di euro per i settori automotive, aeronautica e agro-industria. Con queste risorse si mettono in sicurezza quasi ventimila addetti e si creano nuovi posti di lavoro», continua Sgambati. «È un segnale nuovo ed importante per la Campania che rincomincia ad essere attrattiva per le grandi multinazionali, non possiamo che essere soddisfatti per il lavoro svolto dall'Assessore Lepore e dalla sensibilità del ministro Calenda. «Certo, conclude Sgambati, c'è ancora tanto lavoro da fare per far crescere l'occupazione nella nostra regione, ma sembra che stiamo andando nella direzione giusta». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino