Un termometro a infrarossi è stato distribuito stamani dalla direzione strategica della Asl Napoli 1 a tutti i responsabili delle Medicine di urgenza e a tutti i...
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Ogni responsabile del pronto soccorso dovrà utilizzare il sistema di rilevazione della temperatura prima che ciascun paziente accede al pronto soccorso. I pazienti con rialzo febbrile dovranno essere posizionati nella tenda per l’anamnesi e sottoposto a ulteriori accertamenti del caso. Il responsabile del pronto soccorso e il responsabile della vigilanza sono assegnatari dello strumento con la relativa responsabilità di custodia e di utilizzo. “Siamo pronti a ogni evenienza - avverte Giuseppe Alviti leader dell’associazione guardie particolari giurate - ma dobbiamo essere forniti, in base alle leggi di protezione e prevenzione dagli infortuni sul lavoro, di maschere ffp3, tute e occhialini. E più che mai in questo momento torniamo a richiedere lo status giuridico equiparato alle forze dell’ordine, almeno nell’orario di servizio.
La misura messa in atto dalla Asl Napoli fa seguito alla registrazione di casi Civid-Positivi in molti pronto soccorso della rete ospedaliera di Napoli a cominciare dall’aospedale del mare per finire al Cardarelli dove ormai sono almeno 12 i sanitari risultati positivi al virus tra cui i responsabili delle unità di Pronto soccorso, endocrinologia, Riabilitazione cardiologica, Ortopedia, Neurochirurgia, Medicina di Urgenza e trauma center. Qui oltre al primario altre tre sanitari sono a casa con febbre e Covid. Altri tre camici bianchi, un dirigente di Epatologia, una ricercatrice e una segretaria dell’unità di Oncologia medica sono positivi al Pascale a cui si aggiungono un medico pensionato e volontario del Cotugno, 12 tra medici e specializzandi del Policlinico Federico II tra cui alcuni ginecologi, Tre equipaggi del 118, diversi medici di medicina generale e un paio di pediatri, altri sanitari di strutture accreditate come Betania e Fatebenefratelli per un totale di ammonta a circa 50 medici ricoverati o in qruarantena a casa con i sintomi dell’infezione respiratoria.
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Il Mattino