«Chiudere le frontiere con l'Italia? No». Così il presidente francese Emmanuel Macron ha risposto, a Napoli, ai cronisti che gli chiedevano se per...
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«Il settore più impattato direttamente dalla crisi del coronavirus è il turismo. Stiamo pensando a misure immediate e poi insieme costruiremo un rilancio dell'immagine dell'Italia che sono sicuro che sarà rapido». Lo ha detto il ministro Dario Franceschini al termine della visita al Mann per il bilaterale Italia-Francia. «Domani mattina avremo un tavolo con le organizzazioni del turismo, poi incontreremo quelle dello spettacolo e del cinema. È chiaro che il turismo è il settore più colpito».
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«Le parole di Sala sono giuste e condivisibili. Riaprire i luoghi della cultura è un primo segnale di ripresa e di uscita dalla crisi. Lo verificheremo» ha proseguito Franceschini commentando l'appello del sindaco di Milano Sala per la riapertura dei musei nel capoluogo lombardo. «Naturalmente - ha detto il ministro al termine della visita al Mann di Napoli con le delegazioni dei governi italiano e francese - non è una decisione che spetta a me o al sindaco di Milano, ma va discussa con le autorità sanitarie. Lo faremo».
«Abbiamo iniziato il vertice bilaterale Italia-Francia in nome della cultura. I due presidenti sono stati a visitare il Cristo Velato e il teatro San Ferdinando, dove Eduardo fece crescere la sua arte unica al mondo. Noi abbiamo visitato il Mann, uno dei musei archeologici più belli del mondo». «I ministri italiani e francesi - ha aggiunto - hanno potuto apprezzare la bellezza delle collezioni del Museo Archeologico napoletano e il lavoro straordinario che ha fatto il direttore Giulierini a seguito della riforma».
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Il Mattino