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Gli Stati Uniti hanno donato alla Regione Campania cinque respiratori di ultima generazione per la lotta contro il Covid-19. La donazione, che arriva attraverso la missione diplomatica Usa in Italia e l'Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale, fa parte del pacchetto complessivo di assistenza di 60 milioni di dollari approvato dal governo statunitense a sostegno dell'Italia.
«Questa donazione è un'ulteriore prova dell'incrollabile e storica amicizia che ci lega - ha dichiarato Mary Avery, console generale degli Stati Uniti a Napoli - gli Stati Uniti restano al fianco dei nostri amici e alleati, soprattutto quando occorre uno sforzo comune di fronte a sfide globali. Oggi siamo orgogliosi di poter offrire il nostro contributo a Napoli e a tutta la Campania, affinché possiamo superare questa crisi insieme, come già successo con altre crisi affrontate in passato».
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I cinque dispositivi già consegnati alla Regione Campania sono respiratori portatili Zoll Model Emv+, prodotti negli Stati Uniti, che riflettono una tecnologia all'avanguardia e molto richiesta.
«Desidero ringraziare di cuore, anche a nome di tutti i cittadini campani, l'amministrazione statunitense e in particolare il console Mary Avery, per l'ennesimo gesto di solidarietà, che si aggiunge a quanto già fatto nei mesi scorsi. Anche questo rappresenta un ulteriore momento di stretta collaborazione e amicizia tra la nostra comunità e gli Stati Uniti». Questo il commento del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
L'assistenza degli Stati Uniti alla Regione Campania comprende anche attrezzature mediche e ospedaliere donate dal comando della Marina statunitense all'Ospedale del Mare nel giugno del 2020, e un finanziamento alla società campana Dem Consulting, che ha permesso a cinque aziende salernitane di convertire parzialmente le loro linee per produrre localmente mascherine chirurgiche e Ffp2. Dem Consulting stima che come risultato di questo progetto verranno creati 60 posti di lavoro.
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