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Dalla prima riunione dell'Unità di Crisi regionale sulla situazione epidemiologica non arrivano buone notizie per la scuola. I dati aggiornati a ieri vedono 18.849 studenti positivi che su una platea di 1.127.244 rappresentano l'1,7%, mentre tra il personale scolastico sono positivi in 3.009. Ciò che sconforta è il balzo tra studenti in appena sei giorni, sebbene negli ultimi due il numero di tamponi si sia ridotto drasticamente dell'80%: ai 12.052 del 28 dicembre se ne sono aggiunti 6.797, ossia più di 1.100 al giorno con una curva che va ancora crescendo. In pratica nei ragazzi da 5 a 19 anni, negli ultimi sei giorni, su 100 tamponi, 27 sono stati positivi. Il triplo di tutte le persone sottoposte a tampone.
A preoccupare particolarmente è la fascia 11-13 con il 2,14% di positivi, percentuale che sale ed è segnata in rosso nelle tabelle regionali, per gli adolescenti dell'Asl Napoli 3 Sud (2,36%) e Asl Caserta (2,3%). Tra i più piccoli invece il record è nella Asl Avellino con il 2,02% di alunni delle primarie positivi, ma anche tra i più bimbi in nidi e infanzia con lo 0,91%, la più alta in Regione. All'Asl Napoli 3 Sud anche la maglia nera degli studenti delle superiori positivi (2,49%) e personale scolastico che ben in 809 risiedono nei comuni dell'area vesuviana, particolarmente calda e quindi a rischio Dad.
Oltre tremila i docenti, dirigenti e personale Ata nell'elenco dei positivi delle Asl competenti e visto che in Campania attualmente ci sono 93.159 campani positivi, ne rappresentano il 3%.
Per la Regione invece in cima ai timori c'è il grande numero di positivi tra studenti, che in alcune aree sono particolarmente preoccupanti: sorvegliati speciali sono i comuni vesuviani, provincia di Avellino e provincia di Caserta che hanno le percentuali di positivi rispetto alla platea più alte della regione, ma di riflesso anche Napoli dove circola la maggior parte del personale positivo e dove in alcuni quartieri (Vomero, Arenella, Stella, San Carlo all'Arena) il numero di contagi continua a mantenersi sempre alto rispetto alle altre aree cittadine. Dalla probabile ordinanza regionale attesa per sabato pomeriggio, cioè dopo sei giorni di analisi dei dati e verifica dell'andamento della curva dei contagi, potrebbe essere fuori dalla sospensione della didattica in presenza tutta Benevento e provincia (il totale complessivo è di 3.039 casi, di cui 103 personale scolastico e 628 studenti) e probabilmente alcune zone della provincia di Salerno (il totale complessivo è di 14.303 casi, di cui 477 personale scolastico e 2.800 studenti).
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