Covid, a Sorrento per frenare i contagi tamponi gratis agli under 35

Covid, a Sorrento per frenare i contagi tamponi gratis agli under 35
Screening gratuiti e riservati ai giovani per garantire il Capodanno in sicurezza. Oggi e domani a Sorrento è in programma una due giorni destinata a tutti i residenti,...

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Screening gratuiti e riservati ai giovani per garantire il Capodanno in sicurezza. Oggi e domani a Sorrento è in programma una due giorni destinata a tutti i residenti, fino ai 35 anni di età, in possesso di Green pass. L'iniziativa è promossa dal Comune e dalla Fondazione Sorrento, e si svolge attraverso una postazione mobile presente oggi in piazza Andrea Veniero, dalle 9 alle 21 e domani in piazza Angelina Lauro, dalle 9 alle 18.

«La scelta di destinare i tamponi rapidi alla popolazione residente under 35 - spiega il sindaco Massimo Coppola - è stata motivata dalla consapevolezza che si tratta della fascia di età più esposta a contatti, tra scuola, vita sociale, frequentazione di locali e ritrovi come bar e ristoranti. Offrire loro una certezza in più di essere negativi al virus permetterà a tante famiglie di trascorrere con maggiore serenità le imminenti feste di fine e inizio anno, che vedono riuniti allo stesso tavolo amici e parenti». «L'obiettivo - aggiunge l'ad della Fondazione Sorrento, Gaetano Milano - è proiettarci verso il Capodanno in una dimensione più sicura. Perché gli under 35? Perché in questo periodo sono quelli che si muovono di più e comunque diamo un sostegno alle famiglie evitando loro la spesa dei tamponi. Il messaggio che vogliamo far passare è chiaramente quello della immunizzazione: vaccinarsi è prioritario».


L'iniziativa non ha mancato di provocare le lamentele, via social, di chi ritiene che per avere effetto lo screening dovrebbe essere aperto a tutta la popolazione giovane della Costiera e anche da parte quanti pensano che non dovrebbero esserci limiti di età. Non hanno dubbi, invece, i beneficiari dell'iniziativa: 5.350 under 35, compresi 558 bambini tra 0 e 4 anni. «Apprezziamo gli sforzi della Fondazione Sorrento e dall'amministrazione comunale - spiega Antonino Apreda, consigliere dell'associazione Sorrento, i Giovani e il territorio - volti a prevenire e contenere il contagio da Covid che sta imperversando nelle ultime settimane». Comune e Fondazione si accollano i costi dell'operazione sperando anche in un ritorno dal punto di vista turistico. L'attività di prevenzione, infatti, va ad affiancarsi al protocollo Federalberghi per la sicurezza degli ospiti.

«Garantisce - precisa Milano - pure un sostegno per i lavoratori under 35 che in questo periodo si apprestano a fornire prestazioni extra nelle aziende di ristorazione». In effetti, se gli alberghi lavoreranno a scartamento ridotto a causa del crollo delle prenotazioni seguito all'impennata dei contagi, nei ristoranti ci si prepara a vivere il veglione con buoni numeri, ma senza dimenticare la sicurezza: niente balli, distanziamento e green pass rafforzato per sedersi a tavola. Anche per questo negli ultimi giorni si registra una vera e propria corsa al vaccino. Tanto che i tre hub della penisola sorrentina vengono presi d'assalto da centinaia di persone già alle prime luci del giorno. Il che provoca anche problemi, come accaduto ieri a Villa Cerulli di Massa Lubrense dove chi è stato convocato attraverso la piattaforma regionale per il pomeriggio si è sentito dire che le dosi erano ormai esaurite e non ha potuto ricevere la somministrazione. Problemi analoghi anche a Villa Fondi di Piano di Sorrento ed all'ospedale De Luca e Rossano di Vico Equense. Da quest'ultimo Comune è partita la richiesta all'Asl Napoli 3 Sud da parte del sindaco Giuseppe Aiello per l'introduzione di una terza postazione, per accelerare i tempi e ridurre l'attesa, oltre a valutare la possibilità di ripristinare la prenotazione per evitare assembramenti. Nel frattempo, Aiello ha mobilitato polizia municipale e Protezione civile.

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Il Mattino