OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
In piazza, contemporaneamente, nelle perle del turismo in Campania per denunciare lo stato di grave sofferenza del settore e sollecitare interventi immediati. I lavoratori della filiera dell'ospitalità manifesteranno sabato alle 10 a Sorrento, Capri, Amalfi e Ischia.
A Sorrento, in particolare, ci saranno lavoratori alberghieri, tassisti, ncc, addetti di bar e ristoranti ma anche dello spettacolo e di tutte le categorie che ruotano intorno all'indotto turistico.
Diversi i punti sui quali si auspica l'intervento del governo: decontribuzione senza limite di età alle aziende dell'indotto turistico (incluso il trasporto turistico) per incentivare l'occupazione fino a nuova assunzione. Sostegno sicuro e continuativo per coloro che hanno perso il lavoro. Sostegno al comparto extralberghiero, ai gestori di attività extralberghiere esclusi da qualsiasi forma di ristoro o sostegno e privati da qualsiasi forma di tutela. Contributi agli integrativi del reddito. Sicurezza: chiari protocolli e severi controlli, assistenza medica (e linguistica) all'arrivo e alla partenza presso porti, aeroporti e stazioni, nell'interesse dei cittadini e dei turisti. Vaccini: appena disponibili, somministrazione in modo veloce ed organizzata con corsia parallela e dedicata ai lavoratori del comparto, incluso il trasporto turistico, per garantire la ripartenza della stagione turistica.
Le richieste sono state formulate da Abbac Campania, Anls Campania, Comitato Dipendenti Ncc Campania, Comitato Air-Aziende Ncc, Fia Confindustria, Flaica Cub-Regione Campania, provincia di Napoli, provincia di Salerno, Guide ed Accompagnatori turistici, Mcl Capri.
Leggi l'articolo completo suIl Mattino