Torre del Greco, gli «angeli della solidarietà» del lockdown ora puliscono le spiagge libere

Torre del Greco, gli «angeli della solidarietà» del lockdown ora puliscono le spiagge libere
Bottiglie e contenitori in plastica, cartacce, diverse taniche ma anche pile esauste e stoviglie monouso. Un carico di rifiuti che ha occupato oltre dieci grossi sacconi. È...

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Bottiglie e contenitori in plastica, cartacce, diverse taniche ma anche pile esauste e stoviglie monouso. Un carico di rifiuti che ha occupato oltre dieci grossi sacconi. È il risultato del «lavoro» compiuto da sei volontari, capeggiati da uno dei coordinatori cittadini della locale sottosezione dell’Unitalsi, Cristoforo Aurilia, che questa mattina hanno deciso di pulire la spiaggia libera di località Le Mortelle, nella parte terminale di via Litoranea.

Una iniziativa simbolica, che ha visto impegnati alcuni degli «angeli della solidarietà» che durante il lockdown hanno portato aiuti alimentari direttamente a casa delle famiglie più disagiate.

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«È vergognoso - sottolinea Aurilia - che uno scorcio così caratteristico della nostra città sia ridotto ad una discarica a cielo aperto. Un grazie va ai responsabili della Casa Rossa che ci hanno permesso di depositare presso di loro i rifiuti raccolti».

Infine Cristoforo Aurilia rivolge un invito a quanti «percepiscono il reddito di cittadinanza perché disoccupati, affinché si organizzino anche in piccoli gruppi per ripulire gli arenili e le pinete in modo da contribuire a dare un volto nuovo alla nostra città». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino