Resistenza a pubblico ufficiale, la Cassazione annulla il proscioglimento per de Laurentiis

NAPOLI - Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli Calcio, non è riuscito a dribblare i giudici della Cassazione che hanno annullato con rinvio il suo proscioglimento...

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NAPOLI - Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli Calcio, non è riuscito a dribblare i giudici della Cassazione che hanno annullato con rinvio il suo proscioglimento dalle accuse di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni a seguito della denuncia di un vicecommissario della Polizia che, nel luglio 2015, era stato strattonato da De Laurentiis all'aeroporto di Capodichino, riportando cinque giorni di prognosi, mentre l'imprenditore era in procinto di imbarcarsi con la squadra per andare a Verona.

Il gup di Napoli lo aveva prosciolto lo scorso 24 febbraio ritenendo che De Laurentiis aveva avuto solo una «reazione stizzita» nei confronti del funzionario che non aveva acconsentito a che lui e il suo seguito di 18 persone si imbarcassero senza sottoporsi ai controlli di sicurezza accedendo dal varco per gli equipaggi.

De Laurentiis aveva già avuto «una reazione poco urbana» quando il funzionario gli aveva detto che non c'era un servizio di facchinaggio e doveva portarsi il bagaglio da solo. Ora - è scritto nel verdetto 22491 - tornerà davanti al gip.

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Il Mattino