De Magistris: «Il Comune non dà case ai camorristi»

De Magistris: «Il Comune non dà case ai camorristi»
«Dire che il Comune di Napoli dà le case ai camorristi non corrisponde assolutamente alla fotografia di quello che il Comune e questa amministrazione fanno e di cui...

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«Dire che il Comune di Napoli dà le case ai camorristi non corrisponde assolutamente alla fotografia di quello che il Comune e questa amministrazione fanno e di cui andiamo orgogliosi». Così il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha risposto ai giornalisti che chiedevano un commento rispetto ad alcune notizie di stampa. de Magistris, nel riferire che «ci tuteleremo in ogni sede contro chi danneggia la città», ha affermato che «abbiamo gestito in piena trasparenza e correttezza un lavoro complesso in un contesto ambientale difficile, con leggi complicate, con una situazione sociale esplosiva e con tempi ridotti». Il sindaco ha sottolineato che «da quanto è a mia conoscenza, gli uffici comunali hanno svolto un lavoro entrato nella storia di questa città e necessario per consentire l'abbattimento delle Vele. Ci siamo riusciti - ha proseguito - tra mille difficoltà, con leggi complicate e nonostante ciò abbiamo proceduto ad assegnare 188 alloggi per circa 1000 persone. I nostri uffici - ha evidenziato il primo cittadino - sono composte da persone attente, hanno lavorato sempre in stretto contatto con l'avvocatura e hanno applicato la normativa regionale. Dalle notizie che abbiamo acquisito stamattina - ha concluso de Magistris - non mi risultano errori, ma se ce ne dovessero essere uno o due è l'occasione per intervenire sulla normativa. Noi siamo una casa di vetro». 
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Il Mattino