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Rifiuti di risulta, resti di materiale plastico bruciato e sopratutto amianto. E' quanto scoperto dalle guardie zoofile e venatorie della Lipu, coordinate da Giuseppe Salzano, durante un servizio di controllo del territorio nel Nolano mirato a debellare fenomeni di bracconaggio e maltrattamento agli animali. Questa volta i volontari, in zona Boscofangone nel territorio del comune di Nola, si sono imbattuti in un’ampia area adibita a discarica di oltre cento metri quadrati di superficie.
Discarica tossica nel parco del Vesuvio: la denuncia e il sequestro
Le guardie della Lipu hanno segnalato la discarica al comune di Nola ed all’Agenzia Regionale di Protezione Ambientale chiedendo l’urgente intervento per la rimozione dei rifiuti e il ripristino dello stato dei luoghi, vista anche la presenza delle lastre di eternit spaccate in più punti e per questo particolarmente pericolose per la salute dell'uomo e dell'ambiente.
“E’ ormai raro non trovare discariche durante il pattugliamento in natura – afferma Fabio Procaccini, delegato della Lipu di Napoli - ovunque gli scellerati ne approfittano per ferire e violare la nostra già sofferente natura. Ringraziamo il Comune e l’Agenzia Regionale per ciò che faranno ma condanniamo tutti coloro che ancora uccidono l'ambiente”.
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