Scacco alle signore della droga: maxi blitz nella notte, 21 arresti nel Napoletano

I carabinieri della compagnia di Torre Annunziata hanno dato esecuzione a ordinanze di custodia cautelare emesse dal Gip di Torre Annunziata a carico di 21 persone indagate,...

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I carabinieri della compagnia di Torre Annunziata hanno dato esecuzione a ordinanze di custodia cautelare emesse dal Gip di Torre Annunziata a carico di 21 persone indagate, a vario titolo, di detenzione e spaccio di stupefacenti, ricettazione, detenzione illegale di armi da fuoco.


I carabinieri hanno scoperto l’esistenza di varie piazze di spaccio, tra le quali quella nello storico “Rione Provolera” del centro oplontino, presso cui si rifornivano assuntori provenienti da tutta la Campania.

Le indagini hanno inoltre permesso inoltre di attribuire ad alcuni dei destinatari delle ordinanze la responsabilità in ordine alla detenzione di diversi tipi di armi clandestine, comuni e da guerra, tenute occultate e rese disponibili per lo svolgimento delle attività illecite.
 
Nel corso delle indagini sono stati sequestrati due arsenali: il primo dalla polizia alle spalle della chiesa del Carmine, il secondo dai carabinieri a casa di un pregiudicato. Ruolo importante secondo gli investigatori era rivestito dalle donne. Nove sono le quote rosa dello spaccio. Due di loro facevano da broker della droga nel rione Provolera e sono finite in carcere. Tra queste c'è Anna Gallo, soprannominata ninnacchera, già arrestata nel corso delle indagini con droga nel reggiseno, vedova del boss Ernesto Venditto alias bicchierino, ucciso in un agguato nel 1999.

Nel corso delle indagini sono stati sequestrati due arsenali: il primo dalla polizia alle spalle della chiesa del Carmine, il secondo dai carabinieri a casa di un pregiudicato. Ruolo importante secondo gli investigatori era rivestito dalle donne. Nove sono le "quote rosa" dello spaccio. Due di loro facevano da broker della droga nel rione Provolera e
sono finite in carcere. Tra queste c'è Anna Gallo, soprannominata ninnacchera, già arrestata nel corso delle indagini con droga nel reggiseno, vedova del boss Ernesto Venditto alias bicchierino, ucciso in un agguato nel 1999. 
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Il Mattino