I Cinquestelle alle Europee, chi li ha visti? L'ultima volta a Napoli del capo politico Luigi Di Maio per parlare ad un comizio di piazza fu per chiedere l'impeachment del...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Del Movimento si sono visti il ministro del Sud Lezzi il 16 maggio ed i singoli candidati al Parlamento europeo per la Circoscrizione Italia Meridionale: una passeggiata al mercato di Poggioreale, in via Caramanico, poi una seconda tappa nel mercatino di Fuorigrotta ed infine un ultimo giro ai Quartieri Spagnoli. Poca roba, insomma. Il minimo indispensabile sul territorio, sperando magari nel consueto modo di raccogliere consensi sui social, come hanno dimostrato di sapere fare i grillini in questi anni fino al boom delle Politiche il 4 marzo dell'anno scorso. L'unico pentastellato presente è il presidente della Camera, Roberto Fico, per partecipare a tavoli e convegni istituzionali e - forse - preparare il terreno ad una sua possibile candidatura a sindaco di Napoli per il dopo de Magistris. Meglio attendere l'esito di queste Europee per poi riorganizzarsi.
Dopo il voto di domenica, ci sarà la nomina dei coordinatori regionali del M5S in Campania (in pole Sergio Vaccaro e Andrea Caso, anche se è molto attivo sul territorio il senatore Vincenzo Presutto). Tutto sospeso. Come è sospeso l'aggiornamento della rendicontazione dei singoli consiglieri regionali sulla piattaforma tirendiconto.it: due mesi fa assicurarono che avrebbero comunicato i nuovi versamenti delle restituzioni previste per statuto interno, rimasti invece tuttora fermi a dicembre 2008 o febbraio 2019. Vale per la Campania, come per le altre Regioni. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino