«L’attivismo da solo non basta davanti ai grandi problemi del nostro tempo. Sento il desiderio di proseguire il mio impegno provando a fare ancora di più:...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Amo e odio questa terra che mi ha rubato un nonno, ucciso dalla camorra per essersi rifiutato di pagare il pizzo, ma che mi ha anche regalato l’amore vero». Il riferimento è all'omicidio di Lucio D'Errico, titolare di un capannone con materiale elettrico a Ponticelli. Le azioni di Davide hanno fatto parlare i telegiornali di tutto il paese. L’ultima in ordine di tempo è stata l’inaugurazione del primo «Vicolo della Cultura» in Italia, a via Montesilvano: dove prima c’erano spacciatori oggi ci sono libri e opere d’arte. Molto attivo sui social per le campagne come “Una grande comunità contro la camorra” e i video contro politici e giornalisti del Nord che umiliano il Sud. E ancora negli anni si è fatto apprezzare per aver realizzato in tutta la regione tante giornate di pulizia e giardinaggio con volontari nelle zone più abbandonate.
Un annuncio arrivato sulla scia della realizzazione del Manifesto dei Giovani di Napoli con 7 proposte per il Governatore della Regione: Un Piano Marshall per la dispersione scolastica e i bambini del Sud, il «lanciafiamme» contro chi inquina, riportare a casa i giovani talenti, restituire alla comunità i beni confiscati alla camorra, candidare Napoli Capitale della Cultura, un servizio obbligatorio di pubblica utilità per chi usufruisce del Reddito di cittadinanza e una progettazione europea di cittadinanza. Si presenta con Centro Democratico in supporto a De Luca presidente. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino