Elezioni suppletive a Napoli, al voto soltanto il 9,52%: meno di un elettore su dieci

Seggi quasi deserti per le elezioni suppletive al Senato nel collegio uninominale di Napoli 7. Dopo che alle 12 l'affluenza era del 2,77%, alle 19 la percentuale...

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Seggi quasi deserti per le elezioni suppletive al Senato nel collegio uninominale di Napoli 7. Dopo che alle 12 l'affluenza era del 2,77%, alle 19 la percentuale s'è fermata al 7,29% per chiudere alle 23 al 9,52%, meno di un elettore su dieci con 18.005 uomini (10,83%) e 15.995 donne (8.37%). Due anni fa, alle elezioni politiche del 2018, nel collegio Senato 7 aveva votato il 60,92% degli aventi diritti. 


Urne aperte fino alle 23. Sono 357.299 gli elettori (circa un terzo dei napoletani) chiamati a scegliere un sostituto per lo scomparso Franco Ortolani, docente di geologia eletto nel 2018 per il M5S.  Coinvolti in questa tornata i quartieri Arenella, Barra, Miano, Piscinola-Marianella, Poggioreale, Ponticelli, San Carlo All’Arena, San Giovanni a Teduccio, San Pietro a Patierno, Scampìa, Secondigliano, Vicaria e Vomero. Le sezioni aperte sono 444 su 883. 
 
In campo cinque candidati: Luigi Napolitano del M5S, Sandro Ruotolo appoggiato dal Pd, dal movimento demA che fa capo al sindaco de Magistris e un pezzo della sinistra, Salvatore Guangi candidato del centrodestra con Fi, Fdi e la Lega alle spalle. Poi Giuseppe Aragno di Potere al Popolo che raggruppa la restante parte della sinistra quella movimentista e il civico Riccardo Guarino con il suo Rinascimento partenopeo. 
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Il Mattino