Faito, dalle scuole la difesa della motagna violata

Faito, dalle scuole la difesa della motagna violata
Faito, una montagna da proteggere. Nasce con questa idea il progetto di educazione ambientale, rivolto alle scuole di ogni ordine e grado, pensato dall’associazione verdi...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Faito, una montagna da proteggere. Nasce con questa idea il progetto di educazione ambientale, rivolto alle scuole di ogni ordine e grado, pensato dall’associazione verdi ambiente e società (Vas).  


“Negli ultimi anni il Faito è stato oggetto di aggressioni devastanti, dovute, in parte all’incuria degli uomini – commentano i volontari del Vas - e in parte all’azione di incendi che ne hanno messo in serio pericolo tutto l’ecosistema. Si sono poi aggiunti, disboscamenti immotivati e incontrollati, e un randagismo di cani e cavalli allo stato brado”. Partendo da questo concetto il progetto che entra nelle scuole, intende inculcare la necessità di un'etica pubblica e ambientale condivisa che siano fondamenti vivere quotidiano. “Ovviamente la scuola deve porsi come prima agenzia deputata al cambiamento, - scrivono i Vas - al riconoscimento dell'importanza di offrire nuove e più ampie occasioni di crescita culturale e sociale. Il Monte Faito è il punto da cui far cominciare questa “altra” esperienza educativa e formativa, attivando percorsi di conoscenza attraverso lo studio della flora e della fauna o della sua formazione geologica incrementando cosi lo studio delle scienze, ma anche potenziare il momento ludico recuperando spazi di benessere psico-fisico che la montagna offre a tutti quelli che la rispettano, attraverso passeggiate guidate, o semplicemente momenti di vita vissuta in uno spazio naturalmente sano”. Non solo studio ma anche azione promuovendo e comportamenti corretti da adottare tra i boschi.

Il sogno per chi ama e vive il Faito è riportare in montagna una popolazione attiva e rispettosa dell’ambiente tutto l’anno, non solo d’estate. La presenza di studenti, associazioni e il ritorno dei boyscout potrebbe rappresentare il vero rilancio e la migliore risposta contro l’arroganza di chi ha fatto della montanga sul mare, tra Castellammare e Vico Equense, la propria terra di conquista. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino