NAPOLI - Diventa definitiva la condanna all’ergastolo per Enrico Perillo, come mandante dell’omicidio di Teresa Buonocore. Si chiude così, con la sentenza firmata dai...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
È stato il pg Piero Gaeta a chiedere e ottenere la conferma dell’ergastolo a carico di Perillo, accogliendo la ricostruzione dei pm napoletani Graziella Arlomede e Danilo De Simone. Un delitto consumato a settembre del 2010, pianificato con cura e messo a segno da due esecutori materiali, Alberto Amendola all’epoca 26enne e Giuseppe Avolio, all’epoca 21enne condannati con il rito abbreviato a 21 anni e quattro mesi il primo e 18 anni il secondo (condanne confermate in appello nel maggio del 2013).
Alcune ore di camera di consiglio sono bastate ai giudici Umberto Giordano e Alessandro Centonze di chiudere il caso su Enrico Perillo, che nel corso dei vari gradi di giudizio aveva sempre sostenuto la propria estraneità all’accusa di essere il mandante del delitto della donna. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino