Sanità Campania, s'accendono le fiaccole contro disagi. I sindacati: «Siamo mille in piazza» Foto

S'accendono le fiaccole per difendere il diritto alla salute. La manifestazione, iniziata in piazza Plebiscito, con destinazione la sede della Regione a Palazzo Santa Lucia....

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S'accendono le fiaccole per difendere il diritto alla salute. La manifestazione, iniziata in piazza Plebiscito, con destinazione la sede della Regione a Palazzo Santa Lucia. In campo Cgil, Cisl e Uil. Obiettivo: «Rappresentare al Presidente della Giunta Regionale ed al Commissario “ad acta” per la sanità, una serie di questioni da affrontare con urgenza per cercare di razionalizzare e rilanciare il “Sistema Salute” della Campania e per cercare di migliorare le condizioni di lavoro degli operatori e la assistenza resa ai cittadini», sottolineano Alfredo Garzi, segretario generale Cgil Fp Campania, Doriana Buonavita, segretario Generale Cisl Fp Campania, Enzo Martone, segretario generale Uil Fpl Campania.



«A manifestare oltre mille lavoratori e lavoratrici della sanità in Campania. Siamo stanchi e demotivati, chiediamo fatti, non più promesse. Anche il nostro contratto non viene rinnovato ormai da sei anni, nonostante si sia pronunciata al riguardo la Corte Costituzionale», dice Enzo Rescigno, segretario regionale Uil Fpl Napoli e Campania. «Il 9 febbraio scorso siamo stati ricevuti, a distanza di quasi un mese dalla nomina del nuovo commissario governativo. Ma l'incontro non è stato risolutivo. Occorre dare un'accelerata alla programmazione per affrontare le urgenti problematiche negli ospedali e nelle Asl: barelle nei corridoi, liste di attesa per visite specialistiche e interventi chirurgici, carenza di personale in organico aggravata dalle nuove norme sui turni più leggeri e tagli in busta paga».
 
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Il Mattino