Frana Casamicciola, la Procura apre un'inchiesta per disastro colposo

Non ci sono ancora nomi iscritti nel registro degli indagati

Gli interventi di soccorso durante la notte
Droni e carabinieri forestali sono in azione a Ischia non solo per la ricerca dei dispersi, ma anche per attività di ricerca e repertamento di materiale che sarà...

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Droni e carabinieri forestali sono in azione a Ischia non solo per la ricerca dei dispersi, ma anche per attività di ricerca e repertamento di materiale che sarà vagliato dalla magistratura.

La procura di Napoli, infatti, come avviene di norma in casi del genere, ha aperto un fascicolo d'inchiesta sulla frana di Casamicciola che ha provocato morti e ingenti danni materiali.

L'ipotesi di reato è quella di disastro colposo, ma ancora non c'è alcun nome iscritto nel registro degli indagati.

È il primo atto formale per procedere ad una serie di accertamenti - affidati ai carabinieri, e non solo - per ascoltare testimoni, procedere ad acquisizioni e, eventualmente, sequestri. Non c'è dubbio che la parte più significativa dell'indagine sarà di carattere, per così dire, burocratico-amministrativo: si tratta infatti di passare al setaccio tutta una serie di pratiche edilizie per verificarne la regolarità e, soprattutto, vagliare la documentazione presente presso gli uffici comunali di Casamicciola, anche con riferimento a sanatorie e condoni.

Uno degli aspetti da chiarire è se quella parte alta del Comune di Casamicciola dove si è verificato il crollo fosse considerato a rischio dal punto di vista idrogeologico e se la sua urbanizzazione fosse regolare. Fin da subito, associazioni ambientaliste e non solo hanno puntato il dito contro l'abusivismo nell'isola come il fattore che ha determinato, o fortemente contributo a provocare il disastro. 

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Il Mattino