Ucraina, Manfredi oltre la crisi: «Accoglienza e dialogo vocazioni di Napoli»

manfredi
Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ha partecipato al forum dei sindaci e dei vescovi del Mediterraneo in corso a Firenze. Si è trattato di un'occasione di confronto...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ha partecipato al forum dei sindaci e dei vescovi del Mediterraneo in corso a Firenze. Si è trattato di un'occasione di confronto soprattutto in considerazione degli scenari di guerra apertisi alle porte dell'Europa con l'attacco militare della Russia ai danni dell'Ucraina.

Prima nel dialogo intercorso con il presidente della Cei - Conferenza episcopale italiana - Gualtiero Bassetti ed i sindaci italiani e stranieri - tra cui i primi cittadini di Istanbul e Atene - e poi durante il suo intervento pubblico, Manfredi ha sottolineato «il ruolo storico e attuale della città di Napoli nella costruzione di una rete di accoglienza e dialogo tra diverse identità e religioni: è la nostra vocazione, lo dimostra la reazione dei napoletani in queste ore drammatiche per il popolo ucraino. Ci stiamo adoperando - ha aggiunto - per rafforzare sempre più questa vocazione nell'ottica della tutela dei diritti universali ed in difesa dei più deboli. In quanto capitale europea che affaccia sul Mediterraneo, Napoli avrà un ruolo centrale nella costruzione della pace con uno sguardo particolare ai giovani per i quali disegnare il futuro attraverso educazione, formazione e lavoro.

Non a caso sono i temi richiamati nella dichiarazione firmata qui a Firenze. Dinanzi a noi abbiamo le grandi sfide della transizioni digitale e ambientale: lo sviluppo deve essere inclusivo, i sindaci sono gli attori di questa trasformazione globale. Mai come in questo momento - ha concluso - i cittadini ci chiedono risposte concrete nel rispetto dei valori che ci accomunano».

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino