Maurizio de Giovanni si dimette da presidente comitato lingua napoletana: «E a Sanremo spero che vinca Geolier»

«Da padre, mi sono sentito morire di tenerezza per Angelina Mango e per Roberto Vecchioni e Alfa; ma quello è un problema mio»

Maurizio de Giovanni e Geolier
Lo scrittore Maurizio de Giovanni si dimette dalla presidenza del Comitato scientifico per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio linguistico napoletano. ...

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Lo scrittore Maurizio de Giovanni si dimette dalla presidenza del Comitato scientifico per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio linguistico napoletano.

Il motivo? Si era ipotizzata la recente polemica sulla lingua napoletana riguardante il testo sanremese (non esattamente ortodosso) della canzone del rapper Geolier ma è lo stesso scrittore a fare chiarezza sui social. «Se dovessero essere i fischi di un paese ancora diviso in due, come in tanti sostengono, sarebbero un'umiliazione nazionale» ha scritto l'autore su facebook all'indomani della vittoria nella serata delle cover al festival di Sanremo, contestata dal pubblico dell'Ariston. 

«Io però credo che siano più semplicemente e tristemente i fischi dei vecchi di fronte alla vittoria dei giovani, per un gusto che sta cambiando e per la felice invasione di un territorio che si riteneva, follemente, di esclusiva proprietà. In ogni caso, le vittorie si rispettano. E noi, qui, siamo molto felici per uno dei nostri ragazzi, che vince a modo suo» ha sottolineato de Giovanni. Specificando poi le sue personali preferenze: «Io, da padre, mi sono sentito morire di tenerezza per Angelina Mango e per Roberto Vecchioni e Alfa; ma quello è un problema mio».

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Il Mattino