Dal degrado alla pulizia. Dopo anni di abbandono finalmente la stazione EAV di via Gianturco, nell’ex zona industriale di Napoli, è stata interessata da lavori di...
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La coloratissima opera – che insiste sulla parete esterna della stazione della Circumvesuviana – è stata realizzata con il coordinamento artistico di INWARD Osservatorio sulla Creatività Urbana su richiesta di Engineering spa e di EAV, Ente Autonomo Volturno, proprietaria della struttura.
“In futuro” è il titolo dell’intervento dell’artista che vive a Firenze e che firma opera in tutto il mondo. La città di Napoli è stata disegnata come in un pop-up, attraverso una simpatica sovrapposizione di elementi naturali e culturali, animati e inanimati. Ci sono il mare e il Vesuvio, il Duomo e il Maschio Angioino ma anche curiose scale-mobili urbane, automobili a lievitazione magnetica, piccoli plani a propulsione, un treno soprelevato che inizia a trascorrere da sinistra a destra, mentre un palazzo si apre al mondo da un’ampia vetrata. Insomma, il massimo della creatività e della fantasia. Disegni e colori che spiazzano.
«Il concept è chiaramente quello di comunicare una città che non dimentica le bellezze naturali di sempre e culturali del passato ma che desidera anche evolversi e progredire con una sana tecnologia il cui compito, sempre assistita dall’uomo, sia ancora e solo quello di migliorarne la vita» si legge sul sito di INWARD.
Maggiore attenzione servirebbe per gli spazi davanti alla stazione. Scarsissima la pulizia nel tratto di strada, specie nella parte sottostante il ponte, che è di competenza comunale. «Servirebbe anche la presenza di un bigliettaio o di un vigilante» dice un pendolare che apprezza i lavori che saranno ultimati nelle prossime ore. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino