Giugliano, bomba a Varcaturo vicino al locale notturno

I carabinieri hanno individuato il responsabile, che è stato arrestato

Una volante dei carabinieri
Nella tarda serata di ieri a Giugliano, nella frazione di Varcaturo, i carabinieri della sezione radiomobile hanno notato, all'altezza di via Lago Patria nei pressi di un...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Nella tarda serata di ieri a Giugliano, nella frazione di Varcaturo, i carabinieri della sezione radiomobile hanno notato, all'altezza di via Lago Patria nei pressi di un locale notturno, l'esplosione di un ordigno.

I militari sono intervenuti e hanno bloccato il responsabile: si tratta di un 30enne napoletano incensurato, con le mani ancora annerite.

Nell'auto dell'uomo è stato rinvenuto e sequestrato un cannello a gas. I militari hanno poi esteso la perquisizione nell'abitazione dell'uomo e lì hanno trovato e sequestrato due ordigni artigianali esplosivi, materiale per il confezionamento degli ordigni, un'arma da guerra clandestina con matricola abrasa (una Mini-uzi), un fucile con canne sovrapposte, una pistola a salve senza il tappo rosso, munizionamento da guerra ed estero, quattro armi da taglio e un telefono cellulare con all'interno un congegno per l'innesco a distanza.

L'uomo è stato arrestato per detenzione di arma da guerra clandestina e fucile modificato nonché munizionamento da guerra ed estero e ordigni con materia esplodente. Indagini in corso da parte dei carabinieri impegnati nel chiarire diversi aspetti della vicenda. Le armi saranno sottoposte a rilevi balistici volti a verificare il loro eventuale utilizzo in fatti di sangue o altri delitti.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino