Il racconto di Ossuele: «Volevano ammazzarmi senza motivo»

“Hanno cercato di uccidermi senza alcun motivo”. La paura è ancora impressa negli occhi di Ossuele Gnegne, l’Ivoriano investito ieri mattina ad Arzano da...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
“Hanno cercato di uccidermi senza alcun motivo”. La paura è ancora impressa negli occhi di Ossuele Gnegne, l’Ivoriano investito ieri mattina ad Arzano da quattro ragazzi a bordo di una smart. 


“Mentre venivo in bicicletta nella palestra dove lavoro da un anno mi hanno investito con la macchina volutamente. Ti uccidiamo, mi hanno urlato mente mi inseguivano con un cric o una mazza, non sono riuscito a vedere bene. Mi sono nascosto e ho chiamato i carabinieri, mentre loro continuavano a girare con la macchina per trovarmi. Sono arrivati i carabinieri e li hanno portati in caserma. Io sono stato portato in ambulanza all’ospedale di Frattamaggiore dove mi hanno messo il gesso che dovrò tenere per trenta giorni”. 

Ossuele, che vive in Italia con regolare permesso di soggiorno ed è impiegato in una palestra con contratto a tempo indeterminato, conclude il suo racconto con un invito al governo: “L’Italia è un paese civile e dobbiamo vivere civilmente, il governo deve cercare di mettere a punto queste cose. Sia stranieri che italiani devono rispettarsi l’un l’altro perché siamo tutti umani”. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino