I dipendenti della Whirlpool tornano da Roma: «Di Maio ci ha dato garanzie»

I dipendenti della Whirlpool tornano da Roma: «Di Maio ci ha dato garanzie»
Arrivano cantando, mostrando striscioni e magliette con su scritto “Whirlpool Napoli non molla”. Sono soddisfatti della giornata appena trascorsa, i dipendenti della...

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Arrivano cantando, mostrando striscioni e magliette con su scritto “Whirlpool Napoli non molla”. Sono soddisfatti della giornata appena trascorsa, i dipendenti della dell'azienda di via Argine che questo pomeriggio hanno incontrato il Ministro del lavoro Luigi Di Maio. Un confronto importante e che ha ridato speranza ai 450 lavoratori che da una settimana presidiano la fabbrica. 

 

«Il Ministro ha detto che non si possono stracciare gli accordi presi con il governo» dichiarano i dipendenti appena rientrati da Roma. «Ci ha rassicurati mostrando tutta la sua determinazione ed il suo impegno e minacciando sanzioni contro l'azienda. Inoltre ha convocato un nuovo tavolo di confronto per la prossima settimana con i vertici della Whirpool. Noi continueremo la nostra lotta perchè ancora non è stata scritta la parola fine su questa vicenda».
Un segnale di speranza insomma che viene da Roma e dal Ministero. Nonostante tutto però i lavoratori affermano di non dormire ancora sonni tranquilli fin quando non gli saranno state date ulteriori garanzie. Tutto come prima quindi, o quasi. Intanto le bandiere e le tende restano all'interno dell'azienda di Ponticelli perchè, come continuano ad affermare i dipendenti: «questo è solo l'inizio». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino