I lavoratori stagionali di Capri a Roma contro il sussidio dimezzato

di Anna Maria Boniello

I lavoratori stagionali di Capri manifestano a Roma contro la Naspi, la nuova legge relativa al sussidio di disoccupazione che penalizza ancor di più i lavoratori...

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I lavoratori stagionali di Capri manifestano a Roma contro la Naspi, la nuova legge relativa al sussidio di disoccupazione che penalizza ancor di più i lavoratori stagionali del comparto turistico, del settore alberghiero, della ristorazione e del commercio, visto che l'indennità è ora dimezzata. Il movimento cristiano lavoratori di Capri ha aderito alla manifestazione dell'Associazione nazionale dei lavoratori stagionali capeggiata da Giovanni Cafagna. La delegazione di Capri del Mcl, guidato dal consigliere comunale Salvatore Ciuccio, si è unita agli altri movimenti della Campania, Ischia, penisola sorrentina e costiera amalfitana per protestare contro la Naspi che penalizza i lavoratori stagionali con il dimezzamento della indennità di disoccupazione. La protesta è andata in scena in piazza Montecitorio ed è durata tutta la mattinata dove i lavoratori di Capri, con in testa Pino Quaranta, storico lavoratore alberghiero stagionale, hanno vivacemente contestato con striscioni e slogan la norma in vigore. Una delegazione dei lavoratori é stata ricevuta dal gruppo al Senato del Movimento 5 Stelle: durante l'incontro la portavoce di Capri Alessandta Staiano ha esposto la problematica. I senatori grillini si sono impegnati a portare avanti la proposta di modifica della legge ed affiancare quella fascia di lavoratori che viene occupata solo per sei mesi all'anno anche in un'eventuale azione legale.

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Il Mattino