Sfregiate con lo spray, devastate con le catene o arnesi da scasso, depredate di ogni bene utile: sono molte le automobili in sosta a Casoria che finiscono ogni notte nel mirino...
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“Ormai siamo arrivati al livello più estremo del degrado – afferma un cittadino che affida la sua protesta ai social - Questa città diventa sempre più invivibile”. Le forze dell’ordine dal canto loro svolgono un lavoro encomiabile, a tratti eroico contro una criminalità ormai senza freni. Nonostante la carenza di uomini e mezzi che espone carabinieri e polizia a una battaglia impari le continue operazioni messe a segno sono la testimonianza più tangibile dei risultati contro baby gang e criminali di ogni genere e di un controllo capillare del territorio. Che si attende che sia ancora migliore quando sarà completamente operativo l’impianto di videosorveglianza promesso e avviato dall’ex sindaco Pasquale Fuccio ma non ancora, a quanto sembra, entrato in funzione a pieno regime. Dovrebbero arrivare addirittura a 120 gli occhi elettronici da utilizzare per il controllo del territorio: un traguardo che potrebbe rappresentare un ottimo deterrente a salvaguardia e a difesa dell’incolumità dei residenti e per scongiurare i raid vandalici e i furti alle auto lasciate in sosta di notte nel centro cittadino come in periferia. Molto appetite dai ladri sono anche le ruote delle macchine: non di rado capita che qualche automobilista si ritrovi la mattina con l’auto priva delle gomme, poggiata su quattro pietre e quindi del tutto inutilizzabile. “Il preventivo del carrozziere per eliminare le strisce di pittura fatte con lo spray si aggira sui duecento euro: devo dire, ma con magra consolazione, che sono stato addirittura fortunato del prezzo”, dice uno degli ultimi automobilisti vittima dei balordi di turno.
Domenico Maglione
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Il Mattino