Campania, 180 milioni in arrivo per le aziende agricole

In arrivo 180 milioni di euro per le aziende agricole campane. Lo ha annunciato il presidente Vincenzo De Luca durante una conferenza stampa a cui ha partecipato anche il...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
In arrivo 180 milioni di euro per le aziende agricole campane. Lo ha annunciato il presidente Vincenzo De Luca durante una conferenza stampa a cui ha partecipato anche il consigliere per l'agricoltura Franco Alfieri. «Il programma di sviluppo rurale della regione Campania impegna 1 miliardo e 800 milioni di euro - afferma Vincenzo De Luca - Stiamo facendo una corsa affinchè entro la fine del 2018 agli agricoltori campani arrivino queste risorse. Già entro quest'anno erogheremo materialmente oltre 200 milioni di euro alle aziende campane del settore. Si tratta di un risultato straordinario se teniamo presente che siamo partiti con due anni di ritardo: la Regione ha approvato il psr a dicembre 2015».

 
Sono stati aperti complessivamente 43 bandi a supporto degli investimenti nelle aziende agricole. Di questi, 23 scadono tra metà settembre e fine ottobre. Si tratta di progetti aderenti con le reali esigenze delle aziende agricole e fondi che serviranno per un miglioramento strutturale delle imprese e per garantire qualità e un rinnovamento generazionale. «Puntiamo all'esaltazione della qualità dei nostri prodotti, al rinnovamento tecnologico e generazionale. Abbiamo formulato i bandi dopo uno studio fatto insieme alle aziende. La Campania non ha produzioni di massa ma di assoluta eccellenza. Bisogna puntare sulla qualità». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino