Non ce l'ha fatta Marco T., il ragazzo di Capri rimasto ferito lo scorso primo gennaio in un grave incidente stradale avvenuto sull'isola e poi trasportato in elicottero a...
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L'INCIDENTE
Troppo gravi le ferite riportate dallo sfortunato ragazzo nell'incidente in motorino a Capri, finito contro con un bus di linea sulla strada provinciale che collega Capri ad Anacapri. Sin dal momento della disastrosa caduta, con l'evidenza di una emorragia dall'orecchio, si erano sospettate gravi lesioni. I rianimatori del 118 e i sanitari di turno al pronto soccorso dell'ospedale Capilupi a Capodanno si erano subito resi conto della gravità della situazione e avevano allertato il trasporto in codice rosso in terraferma chiedendo alla centrale operativa della rete regionale dell'emergenza di far intervenire un elicottero. Dal Cardarelli si era immediatamente levato in volo il mezzo di soccorso e nell'arco di mezz'ora era stato completato il trasporto a Napoli con il ricovero nell'ospedale collinare della città, presso il più attrezzato trauma center della regione. Purtroppo nonostante la tempestività delle cure e l'intervento in urgenza la frattura della base cranica non ha dato scampo a Marco che, per un gioco amaro del destino, oggi compie 30 anni. Amatissimo e molto conosciuto a Capri, per lui si era subito mobilitata la comunità isolana organizzando e promuovendo una veglia di preghiera in piazza Edwin Cerio a Anacapri a cui hanno partecipato centinaia di persone sperando in un miracolo come fu per Noemi al Santobono. Purtroppo è andata diversamente. In base alle ricostruzioni dell'incidente il ragazzo era in sella a una moto e cercava di superare un'auto. Nella curva è finito contro l'autobus che proveniva dalla corsia opposta. Il centauro indossava il casco ma del tipo non integrale Leggi l'articolo completo su
Il Mattino