Interrogato un ragazzo per il raid dopo il concerto di Tony Tammaro

Interrogato un ragazzo per il raid dopo il concerto di Tony Tammaro
Una sparatoria a mezzanotte, tra la folla di giovani, famiglie e bambini. A Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, sale l'allarme per la facilità con cui si...

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Una sparatoria a mezzanotte, tra la folla di giovani, famiglie e bambini. A Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, sale l'allarme per la facilità con cui si maneggiano le pistole: ha provocato tre feriti il giovane che ha sparato contro un suo coetaneo durante la Festa del Carciofo, una sagra al rione Annunziatella della città. Il ferito dovrebbe essere un soggetto legato alla microcriminalità di Scanzano il quale, dopo la sparatoria, si è recato nell'ospedale San Leonardo per poi fuggire, sanguinante, temendo l'identificazione della polizia in arrivo.


Gli agenti del commissariato lo stanno cercando, mentre è sotto interrogatorio uno dei giovani che avrebbe partecipato al raid. Due ragazze che passeggiavano nella strada principale della sagra sono rimaste ferite da proiettili vaganti. Una a un tallone e l'altra alla tibia: quest'ultima dovrà essere operata. Sul posto sono stati trovati cinque bossoli di calibro 9x21. Qualcuno ipotizza che prima degli spari fosse iniziata una rissa. La festa si è trasformata in una notte di sirene del 118 e di motorini rincorsi dalle forze dell'ordine tra la folla. Fra la gente, riunita per il concerto del cabarettista Tony Tammaro, si è diffuso il panico e ognuno ha tentato di trovare riparo dietro a muretti e tra le giostre. Testimoni raccontano di avere visto scappare in via Schito due giovani a bordo di uno scooter, forse proprio coloro che hanno premuto il grilletto. In un momento la piazza è diventata deserta, mentre, tra le urla della gente terrorizzata e delle ragazze ferite e sanguinanti, sul luogo sopraggiungevano le ambulanze e gli agenti del commissariato. Il Comitato organizzatore ha abolito il finale dei fuochi d'artificio. Le telecamere di videosorveglianza, risultate non funzionanti, non potranno aiutare le indagini degli investigatori. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino