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Altro che pizza a portafoglio, da oggi abbiamo anche la pizza «a volo a volo». Letteralmente. Ordinate dall'aereo, mentre scendeva per fare uno scalo tecnico a Napoli, e consegnate calde calde sulla pista di Capodichino, per essere consumate in viaggio, a bordo, dopo il nuovo decollo. Un vero lusso. Anzi, un capriccio da vip. Non una cosa da tutti ma roba presidenziale. Lo sfizio, infatti, è venuto direttamente alla first lady americana, Jill Biden, consorte del presidente degli Usa, Joe. Di ritorno dalla sua visita ufficiale in Kenya, a bordo dell'Executive One Foxtrot, la signora Biden, quando ha saputo che l'aereo stava per atterrare a Napoli per una tappa tecnica di rifornimento carburante, non ha esitato un attimo e ha pensato subito di cenare con la mitica pizza napoletana. Ma non una qualunque: quella di Enzo Coccia. Così è partito un messaggio Whatsapp all'indirizzo dello storico locale La notizia 53 di via Caravaggio. Dieci margherite e nove diavole, con salame piccante. Destinazione base americana di Capodichino. Ore 21.30, in punto. Strettissimo il riserbo, rigoroso l'ordine. Qualcosa di così strano e curioso che ci ha pensato lo stesso Enzo Coccia a fare la consegna. Andiamo a vedere di che si tratta. «Con un mio collaboratore - racconta il pizzaiolo all'Ansa - arriviamo a Capodichino, nella posizione inviata per il ritiro; qui la sorveglianza mi ferma e con rigide misure di sicurezza mi impone di fermarmi. Come in un film d'azione vedo a quel punto spuntare alle mie spalle un blindato della polizia americana, da cui scende una persona che provvede al ritiro delle pizze e al pagamento con una carta di credito». Saranno per i soldati, pensa il pizzaiolo. Non è la prima volta che i clienti americani scelgono Coccia. Soprattutto dopo il grande successo che nel 2021, negli Usa, ha avuto un documentario della Cnn: «Searching for Italy», di Stanley Tucci, che è rimasto a Napoli una decine di giorni e ne ha tirato fuori un reportage vincitore di due Emmy Award.
Enzo Coccia è uno dei protagonisti di questo racconto italiano, che ha colpito così tanto il pubblico americano da farne un idolo. «Grazie a a quella partecipazione - spiega - io che non parlo una parola di inglese, negli Usa sono diventato famosissimo, al punto che tra qualche settimana sarò lì per una serie di incontri».
E come insegnò quasi trent'anni fa, un altro presidente americano, Bill Clinton che, a Napoli per il G7, fu letteralmente prelevato nei vicoli dei Decumani e trascinato in una pizzeria per fargli mangiare una margherita a portafoglio. Da allora, sono fioccate nel centro storico le pizzerie del Presidente. E anche questa volta, l'evento lascerà una scia commerciale. Coccia ha già annunciato una nuova pizza in onore di Lady Biden: «Pizza Jill, conto di chiamarla. Sto già pensando agli ingredienti, posso anticipare che di sicuro ci sarà il bacon. Gli americani ne vanno matti». Sempre meglio dell'ananas.
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