Portare l'arte dai cittadini e non viceversa. È questa l'idea che ha spinto Arakne communication, il curatore Marco Izzolino e la galleria d’arte...
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«Con questo progetto - ha spiegato Fabrizio Cappella di Arakne Communication - abbiamo voluto far sì che l'arte contemporanea potesse invadere quelli che sono spazi comuni, quindi uscire dai luoghi deputati come musei e gallerie d'arte. Questo per due motivi: per dare la possibilità agli artisti di esporre in luoghi più grandi e diversi e sensibilizzare l'opinione pubblica alla bellezza. Chiunque può frequentare luoghi come lo studio del proprio commercialista, un'azienda o un ufficio e vedere opere d'arte contemporanea. È l'arte che invade luoghi comuni».
«Coperta di sicurezza» è la mostra che ha aperto questa iniziativa e colora le pareti dell'ufficio di Arakne. Grandi quadri dai colori sgargianti riempiono le stanze, tra computer e tavoli per le riunioni. Appena si entra due scimmie cucite su pannelli di tessuto matelassé accolgono il visitatore. «Il tessuto è come quello delle coperte ed evoca un passato dolce e spensierato come le icone che vi ho cucito sopra che ricordano l'infanzia, dove tutto sembra bello e fatato. Una falsa illusione perchè poi se giri il quadro ci sono buchi, tagli e cuciture grossolane, a mostrare la complessa e imperfetta immagine complementare. Bisogna conoscere anche il retro delle cose per poterle capire veramente».
Sarà possibile visitare gratuitamente la mostra fino al 29 settembre in orario di ufficio: dal lunedì al venerì, dalle 9 alle 18 in via del Parco Margherita, 34. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino