Sulle note di una delle sue canzoni, «Falero», amici e parenti hanno dato l’estremo saluto a Rino Zurzolo nella chiesa degli artisti in piazza Trieste e Trento....
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Per Rino Zurzolo, storico contrabbassista di Pino Daniele, la famiglia ha predisposto una cerimonia semplice. In tanti hanno riempito i banchi della chiesa gremita fino alle scale d’accesso di amici, parenti e artisti di ogni genere. Nelle prime file, accanto alla moglie Valentina Crimaldi, ai figli Livia, 20 anni e Leandro, 13 anni, il fratello Marco e la sorella Francesca. Nel primo banco i suoi “soul brothers”, protagonisti insieme a Rino Zurzolo e a Pino Daniele di una stagione musicale indimenticabile.
In chiesa, accanto al feretro, il suo contrabbasso. Le note di una sua composizione hanno accompagnato alcuni momenti più toccanti della celebrazione a cui ha preso parte anche il sindaco di Napoli Luigi De Magistris.
«Rino ha investito nelle persone – ha detto Marco Zurzolo – non facciamo i cantanti, siamo sempre un passo indietro però siamo quelli che portano avanti il carro. Napoli è piena di musicisti pazzeschi, oggi sono tutti qui per salutare Rino». «È stato un dono. Suonare con lui è essere liberi di fare quello che vuoi – ha detto il musicista Enzo Gragnianiello – Rino era un artista più che un musicista bravo per cui era imprevedibile». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino