Un evento oltre lo sport, una partita di solidarietà: è ciò che avverrà il 30 maggio allo Stadio San Paolo, dove attori, cantanti e...
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«Questa idea è nata per caso, pensando che è da tanto che Napoli non ospita eventi importanti che possano trasmettere messaggi significativi come legalità e solidarietà” spiega l’organizzatore della manifestazione, Livio Lozzi. Ma questo è solo l’inizio di un progetto più ampio: “Il nostro obiettivo è cominciare da Napoli per portare in giro per l’Italia quest’evento che diffonde sani valori. L’intero incasso sarà devoluto a numerose associazioni di volontariato di Napoli e provincia e alle scuole di Amatrice».
E infatti mentre in campo si alterneranno volti più o meno noti, sugli spalti i veri protagonisti saranno i bambini: le scuole napoletane sono state invitate all’evento, proprio per affrontare insieme ai più piccini i temi dello sport, del fair play e della legalità, grazie anche alla presenza della rappresentativa magistrati, che da tempo si impegna in eventi ad ampio respiro.
E così Napoli si mostra entusiasta davanti ad iniziative di questo tipo: oltre ai magistrati, saranno tanti gli artisti e i calciatori coinvolti. Anche Francesco Cicchella, il noto attore comico napoletano, si prepara all’evento con una performance nuova, ideata per l’occasione. Ma fra i nomi più attesi spunta quello di Careca, contento di tornare in città per lasciare il suo contributo a un progetto così importante che punta verso la solidarietà. Infatti tutto il ricavato della vendita dei biglietti verrà devoluto in beneficenza all’Unicef e a varie associazioni del territorio e una parte per la ricostruzione delle scuole colpite dal terremoto nell’area di Amatrice.
Per una volta il San Paolo si riempie per un’iniziativa straordinaria, che riesce a mettere insieme la passione per il calcio che tanto caratterizza i napoletani, con valori quali legalità e rispetto delle regole, ma soprattutto solidarietà, come afferma anche l’assessore allo Sport del Comune di Napoli, Ciro Borriello: «La Partita del Sole ha tanti risvolti sociali, di legalità. Ci sono i magistrati, gli attori, gli ex calciatori, un bellissimo messaggio alle scuole. Un’idea diversa dello stadio, uno stadio accogliente per i bambini e per tutti i suoi fruitori».
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Il Mattino