Lara, la 13enne morta a Ischia non aveva il brevetto come sub

Lara, la 13enne morta a Ischia non aveva il brevetto come sub
Lara Scamardella, la subacquea 13enne morta il 13 agosto nelle acque tra Vivara e Ischia, non aveva alcun tipo di brevetto ed era in attività di addestramento. È...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Lara Scamardella, la subacquea 13enne morta il 13 agosto nelle acque tra Vivara e Ischia, non aveva alcun tipo di brevetto ed era in attività di addestramento. È quanto emerso dalle indagini della Guardia Costiera coordinate dal Tenente di Vascello Alessio De Angelis. Fabio Portella, esperto istruttore di speleologia subacquea di Siracusa, commenta: «Non doveva entrare neanche l'istruttore Antonio Emanato in quella cavità senza uno specifico addestramento, cioè senza un brevetto speleologico, che comporta uno speciale addestramento ed una attrezzatura specifica».


«L'attrezzatura più importante - aggiunge l'istruttore - è il "filo di Arianna", un sottile cavo legato al sub in immersione. Ad ogni modo, l' istruttore non doveva portarci la ragazzina in addestramento». La videocamera «GoPro» indossata sulla muta da Antonio Emanato è stata sequestrata, insieme al resto dell'attrezzatura. Le immagini registrate saranno visionate da un consulente tecnico della Procura. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino