Bullismo, studenti a confronto a Ercolano con avvocati e magistrati

«La scuola è l’alternativa. Devianza sembra una parola difficile, ma è concreta ed è un fallimento dell’intera società»

Il meeting sulla legalità con gli allievi dell'istituto De Curtis Ungaretti di Ercolano
ll sostituto procuratore della Dda di Napoli, Vincenzo Ranieri, all'incontro con gli studenti dell’istituto comprensivo I.C.3 De Curtis Ungaretti di Ercolano. Una...

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ll sostituto procuratore della Dda di Napoli, Vincenzo Ranieri, all'incontro con gli studenti dell’istituto comprensivo I.C.3 De Curtis Ungaretti di Ercolano. Una giornata-evento su “Disagio Minorile, Devianza Minorile e Micro Delinquenza Minorile”, promosso dal dirigente scolastico, Laura Patrizia Cagnazzo, al termine  della settimana dedicata alla legalità, alla giustizia, alla sicurezza e all’ambiente.

Presenti il sindaco Ciro Buonajuto, la dottoressa Carmela Saulino, l’avvocato Lucio Perone. A portare la sua esperienza diretta l’avvocato Carlo De Benedictis, ex studente della scuola, ritrovatosi a difendere un ex compagno di classe caduto nelle maglie della criminalità.  

«La scuola è l’alternativa. Devianza sembra una parola difficile, ma è concreta ed è un fallimento dell’intera società – hanno insistoto i relatori –. Dai 14 anni sarete responsabili delle vostre azioni e ne dovrete rispondere. Il bullismo è in crescendo e non tocca solo le fasce sociali marginali, ma i figli di professionisti. Quando interviene l’avvocato è già tardi. I giovani devono essere proattivi».

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Il Mattino