Lotta alla burocrazia, domani faccia a faccia a Napoli

Lotta alla burocrazia, domani faccia a faccia a Napoli
Professionisti e imprenditori fanno squadra contro la burocrazia e chiedono una rivoluzione della pubblica amministrazione basata su digitalizzazione e semplificazione. Se ne...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Professionisti e imprenditori fanno squadra contro la burocrazia e chiedono una rivoluzione della pubblica amministrazione basata su digitalizzazione e semplificazione. Se ne discute - informa una nota - domani, venerdì 15 marzo, dalle ore 9, al Polo Universitario Federiciano di San Giovanni a Teduccio, nel convegno organizzato dall'Ordine degli Ingegneri di Napoli sul tema «Pubblica amministrazione 4.0 - Digitalizzazione, sburocratizzazione, semplificazione», con la partecipazione del Sottosegretario alla Funzione Pubblica, Mattia Fantinati. Aprono i lavori l'Assessore all'Innovazione della Regione Campania, Valeria Fascione, e il Presidente dell'Ordine degli ingegneri di Napoli Edoardo Cosenza.


La burocrazia - si legge ancora nella nota - sottrae tempo e denaro: aprire un bar richiede fino a 71 adempimenti e coinvolge anche 26 enti con i quali, però, ci si deve interfacciare fino a 41 volte perché ad alcuni enti occorre rivolgersi più volte. La spesa sfiora i 15mila euro. Al dibattito - moderato dal Consigliere dell'Ordine degli Ingegneri Ettore Nardi - intervengono docenti, amministratori pubblici, i vertici di Associazione Costruttori Edili di Napoli (Acen), Confapi, Giovani Industriali e rappresentanti dell'Ordine dei Commercialisti di Napoli. A confronto idee e proposte per la semplificazione burocratica.

«In Italia e ancor più al Sud - ricorda Nardi - la dimensione piccola o piccolissima di studi professionali e imprese impone che la pubblica amministrazione si adegui al cambiamento in termini di innovazione tecnologica, digitalizzazione e snellimento delle procedure, unica soluzione per accorciare i tempi e ridurre i costi. L'innovazione tecnologica anche nell'ambito della Pubblica amministrazione è un'esigenza fondamentale per i professionisti, per le imprese, per i cittadini. Solo attraverso queste leve si potranno garantire competitività e servizi di qualità, quindi sviluppo». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino