«Il dubbio è scomodo ma solo gli imbecilli non ne hanno». Insomma secondo Voltaire avere dei dubbi è un segno di buon intelletto. Un...
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Se dalla ricevitoria coinvolta dalla vicenda non trapelano notizie, anche da un attento esame dei numeri giocati non escono grandi indicazioni. Il super ambo è il 25-44 sulla ruota di Torino. Nell'estrazione oggetto della ricca vincita, il 44 era il numero più in ritardo sul compartimento piemontese ed il 25 faceva parte della top ten degli estratti più attesi. Ma si trattava di ritardi normali, nettamente inferiori a quelli del 78 su Venezia, del 22 su Palermo e dell'8 su Milano, tutti numeri che vantavano un'assenza a tre cifre. Anche il 13, l'estratto più atteso su Napoli, proponeva un ritardo più elevato. Terzo dubbio: perché la signora ha scelto quei numeri e la ruota di Torino, mentre c'erano combinazioni statisticamente più interessanti? A onor del vero bisogna comunque dire che talvolta la fortuna decide di regalare emozioni particolari. E ancora nella memoria di molti il caso, di inizio settembre, che ha visto un padre ed una figlia di Milano andare a giocare singolarmente al SuperEnalotto e vincere entrambi nello stesso concorso. I due hanno riscosso una cifra complessiva di quasi 200mila euro. E che dire del 40enne australiano che lo scorso anno vinse per ben due volte, nel giro di una settimana, alla lotteria statale mettendosi in tasca l'equivalente di 1,5 milioni di euro? Della serie la dea bendata è come il celebre postino, può suonare due volte. E qualche volta sono i numeri stessi a non rispettare le regole. Il 6 settembre del 2009 alla lotteria bulgara vennero estratti i numeri 4-15-23-24-35-42. Il concorso successivo, quello del 10 settembre, uscì la stessa identica combinazione (gli studiosi calcolarono che si trattò di un evento che aveva una probabilità dello 0,00003%). Tornando a Napoli, il mistero sulla strana vincita si infittisce. Andreotti diceva che «a pensar male si fa peccato, ma qualche volta ci si azzecca». Qui nessuno pensa male, ma speriamo che qualcuno ci faccia azzeccare i motivi di una giocata, con relativa vincita, così particolare.
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Il Mattino