Hanno trascorso la notte negli uffici comunali dell'assessorato al Patrimonio, nella sede del Municipio di Napoli, a Palazzo San Giacomo, mamme e bambini che appartengono ai...
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La protesta, assicurano i manifestanti, continuerà fino a quando non sarà trovata una soluzione concreta. De Vito ricorda che «sono in corso processi speculativi sulla casa. Ci sono rialzi di fitti insostenibili per le famiglie. In pochissimo tempo 5.000 appartamenti sono stati destinati a casa vacanze».
«Per noi non sono occupanti, sono ospiti. Il diritto all'abitare e alla casa è uno dei primi diritti e noi siamo l'unica amministrazione che dà voce a queste realtà sociali e collettive che altri sgombrerebbero. Speriamo che ci diano la forza di vincere le battaglie con chi ha i soldi per garantire il diritto alla casa come la Regione e lo Stato». Così il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha risposto ai cronisti in merito all'occupazione di alcuni uffici dell'assessorato al Bilancio da parte delle famiglie di un immobile occupato in piazza Miraglia.
De Magistris ha ricordato che il palazzo di piazza Miraglia «non è nella disponibilità del Comune» e che è in corso un'attività giudiziaria e prodromica allo sgombero. «Noi - ha affermato - da subito ci siamo attivati per trovare una soluzione abitativa alternativa alle famiglie sebbene l'amministrazione non abbia alcuna competenza ma farà il massimo e cercherà di garantire i diritti nonostante la latitanza di altri, il silenzio di molti e l'ostracismo di chi potrebbe garantire i diritti e non lo fa. Noi - ha concluso - restiamo forse l'unico baluardo nel Paese che lotta per i diritti e dà ascolto a tutti e ospitalità a chi in altri luoghi sarebbe sgomberato». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino