ERCOLANO. Ci sono enormi quantità di materiale plastico nelle acque del Mediterraneo. Lo hanno spiegato i vertici della Capitaneria di Porto di Torre del Greco nel corso di...
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L’appuntamento aveva lo scopo di illustrare il vigente impianto normativo concernente la sicurezza sui luoghi di lavoro e le principali dinamiche incidentali accorse ad unità da pesca professionale. Durante l’incontro, un biologo dell’osservatore nazionale ha illustrato le risultanze dell’ultima campagna nazionale di monitoraggio ed osservazione delle acque del mar Mediterraneo, promossa dal Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, che hanno evidenziato “la presenza – spiegano dalla Capitaneria – di enormi quantità di materiale plastico e la correlazione di tale fenomenologia alle criticità legate alla gestione dei rifiuti di bordo”, fornendo possibili suggerimenti per la risoluzione di tale problematica mediante l’uso di materiali biodegradabili ed eventuale installazione a bordo di compattatori. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino