Undici arresti domiciliari e due obblighi di dimora per altrettante persone accusate di frode fiscale: sono le misure eseguite stamane dalla Guardia di Finanza...
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Le indagini sono relative a un giro di indebite compensazioni fiscali e contributive, e coinvolgono un sodalizio ramificato a Napoli e nella provincia teatina. Dalle indagini sono emerse condotte seriali di evasione dalla riscossione di imposte e contributi previdenziali attraverso l'indebito ricorso all'istituto della «compensazione», realizzate da professionisti e consulenti fiscali a beneficio dei 123 contribuenti.
Il meccanismo fraudolento ha permesso ai consulenti fiscali, registi della frode, di «azzerare» debiti tributari per oltre 80 milioni di euro utilizzando in compensazione crediti fiscali fittizi. Stamane il nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli, in collaborazione con la compagnia della Guardia di Finanza di Chieti e la Squadra Mobile della Questura di Chieti, ha eseguito un'ordinanza applicativa di misure cautelari personali emessa dal gip del Tribunale di Napoli, Anna Laura Alfano. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino