Metropolitana di Napoli, lunedì le prove sui binari dei nuovi treni e i primi macchinisti superano l'esame

Metropolitana di Napoli, lunedì le prove sui binari dei nuovi treni e i primi macchinisti superano l'esame
Nella notte fra lunedì e ieri i nuovi treni della metropolitana sono andati avanti e indietro fra le stazioni. Alla guida la prima parte dei 51 macchinisti in servizio a...

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Nella notte fra lunedì e ieri i nuovi treni della metropolitana sono andati avanti e indietro fra le stazioni. Alla guida la prima parte dei 51 macchinisti in servizio a Napoli che hanno affrontato il test ministeriale per dimostrare di avere capacità e competenze adatte anche ai nuovi e moderni treni costruiti in Spagna. È come un esame per la patente, ma in questo caso gli esaminatori devono essere convinti che le persone nella cabina di questi giganti dei binari ipogei, siano pienamente consapevoli di ogni dettaglio della nuova tecnologia dei trasporti con la quale dovranno confrontarsi.

Il test dell'altra notte è stato superato, i primi macchinisti sono abilitati e potranno, finalmente, far correre il primo dei nuovi treni per i cinquemila chilometri di ultimo rodaggio prima di far salire i passeggeri. In attesa del definitivo placet ministeriale che sta valutando i risultati delle lunghe e complesse prove effettuate fino ad ora.

Dovrebbe iniziare già all'inizio della prossima settimana il lungo percorso che porterà finalmente all'utilizzo del primo treno spagnolo. I cinquemila chilometri saranno percorsi durante la giornata con il moderno treno blu che transiterà nelle stazioni alternato ai vecchi e malmessi convogli gialli. I passeggeri potranno solo guardarlo per un po' prima di poterlo utilizzare, ma almeno sarà un segnale preciso della svolta verso un trasporto migliore.

L'Anm conta di far percorrere al nuovo convoglio almeno 380 chilometri al giorno, e siccome la velocità media è di 30 chilometri all'ora, occorreranno più di dodici ore di percorsi continui nell'arco della giornata. Questo significa che dovranno alternarsi alla guida almeno tre macchinisti ogni 24 ore, ecco perché è necessario che in tanti arrivino a superare il test per l'abilitazione alla guida di questi nuovi mezzi. Considerando i giorni di festa e i week end, dovrebbero essere necessari circa venti giorni per completare i cinquemila chilometri, per cui il primo viaggio ufficiale del nuovo treno della metropolitana di Napoli potrebbe essere programmato già alla fine di agosto, anche se pare che palazzo San Giacomo sia orientato a una cerimonia ufficiale nei primi giorni di settembre.

I primi macchinisti che hanno superato il test di abilitazione sono quelli che avevano già preso confidenza con i moderni convogli perché li hanno condotti nelle estenuanti prove notturne sui binari che sono state avviate nella primavera del 2021, poi sono state sospese durante la scorsa estate e sono poi riprese quest'anno dopo aver chiarito tutti i dettagli dell'incidente che fermò le procedure a luglio del 2021. 

Insomma, i primi esami per la nuova patente che consente di mettersi alla guida dei treni Caf sono stati facili. Si prevedono più complesse le procedure di abilitazione per gli altri macchinisti, quelli che non sono stati coinvolti nelle prove fino ad ora, e che non hanno nessuna confidenza con i nuovi treni. Preoccupazione viene espressa da parte del sindacato Usb secondo il quale i corsi per l'abilitazione dei macchinisti sono stati insufficienti e sarà difficile ottenere il placet ministeriale: «Abbiamo partecipato a un corso di quattro ore con un esperto della casa costruttrice, poi abbiamo fatto degli incontri con addetti della nostra stessa azienda che, ovviamente, non hanno pratica con questi nuovi mezzi - spiega Maurizio Gison di Usb - io credo che, oltre a quei pochi che hanno partecipato alla fase delle prove, la maggior parte dei macchinisti avrà grandi difficoltà ad ottenere l'abilitazione. Io stesso sono un macchinista e fino ad ora ho semplicemente osservato la cabina di guida. Probabilmente, con la preparazione attuale, non sarò nemmeno in grado di far fare il primo metro a uno di questi treni quando me lo chiederà un responsabile del Ministero per l'abilitazione». 

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Il Mattino