GRAGNANO - Le lettere minatorie ricevute dalla famiglia Moccia, di cui ha parlato nei giorni scorsi Susanna, presidente del gruppo giovani degli Industriali della provincia di...
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Ma non è questa l’unica pista battuta dalla polizia. Tra le ipotesi - oltre quella del passato remoto e recente della vittima e della sua famiglia, che non hanno mai esitato a collaborare con le forze dell’ordine - ci sono un aumento improvviso della rata del pizzo di Natale o un’assunzione negata. Sono questi i confini dello scenario nel quale si muove la procura di Torre Annunziata (diretta da Sandro Pennasilico e dall’aggiunto Pierpaolo Filippelli) per le indagini sull’agguato ai danni di Ciro Moccia, imprenditore della pasta di Gragnano, titolare anche di una catena di supermercati sia nell’area stabiese che a Capri, ferito a colpi di pistola fuori casa sua a Castellammare.
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Il Mattino